Data: 19/09/25

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Agricoltura, il lavoro parlamentare di FdI e il Governo Meloni e con quali risultati

Per i gruppi parlamentari di Fratelli d’Italia l’agricoltura è una priorità assoluta. Un vero e proprio pilastro del sistema produttivo del nostro Paese. L’Italia ha una grande tradizione agroalimentare da rilanciare e tutelare. Ma quali sono stati i fatti compiuti dal Governo e quali i risultati?

Per i gruppi parlamentari di Fratelli d’Italia l’agricoltura è una priorità assoluta. Un vero e proprio pilastro del sistema produttivo del nostro Paese. L’Italia ha una grande tradizione agroalimentare da rilanciare e tutelare. Ma quali sono stati i fatti compiuti grazie all’impegno di Fratelli d’Italia e quali i risultati? Vediamolo.

 

Che cosa hanno fatto i gruppi parlamentari di Fratelli d’Italia per l’agricoltura?  

Con la conversione in “legge 12 luglio 2024” del cosiddetto Decreto Agricoltura (per un approfondimento ecco il testo completo del Dl Agricoltura), frutto anche del lavoro nelle commissioni agricoltura di Camera e Senato, le forze parlamentari di Fratelli d’Italia hanno dato un segnale chiaro al Paese sulla necessità di sostenere le imprese agricole, della pesca e dell’acquacoltura, con un intervento economico di 500 milioni di euro. L’impegno sull’agricoltura dei gruppi parlamentari di Fratelli d’Italia e del Governo Meloni riflette la stessa determinazione messa in campo anche in altri comparti, come quello del turismo o del lavoro.

 

Sospensione dei mutui

Il Dl Agricoltura ha sospeso per 12 mesi i mutui delle imprese agricole, della pesca e dell’acquacoltura che avevano registrato nel 2023 un calo del 20%.

 

Credito d’imposta per le imprese agricole

Il Dl Agricoltura ha introdotto un contributo, sotto forma di credito d’imposta, per le imprese agricole, del settore forestale e per le imprese della pesca e dell’acquacoltura.

A cosa serve questo contributo? All’acquisizione di beni strumentali destinati a strutture produttive che già esistono o che vengono impiantate nella Zona economica speciale per il Mezzogiorno – la cosiddetta “ZES unica”. In pratica, il governo sostiene le imprese che investono sulle proprie attrezzature e sulla produzione. Vai sul sito dell’Agenzia delle Entrate per un approfondimento sul Credito d’imposta per imprese agricole

 

Che cos’è la Zes unica?

La Zona economica speciale Unica è un’area che comprende le regioni Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna, Sicilia con particolari benefici economici e amministrativi per lo sviluppo delle imprese. 

Credito d’imposta aziende agricole 2025

Il credito d’imposta per gli investimenti nella ZES unica delle imprese del settore agricolo, della pesca e acquacoltura, nel 2025 è stato confermato e potenziato dal governo. Clicca qui per un approfondimento sul Credito d’imposta per investimenti nella ZES unica 2025.

 

Impianti fotovoltaici: nuove regole

Il Dl Agricoltura cambia le regole sugli impianti fotovoltaici. Viene introdotto il divieto di installare gli impianti a terra nelle zone agricole, per tutelare le superfici che possono essere coltivabili. In questo modo si tutelano i terreni e si difende l’agricoltura. 

 

Basta pratiche sleali in agricoltura

Il Decreto Agricoltura ha rafforzato le misure contro le pratiche sleali nella filiera agroalimentare. L’obiettivo è quindi tutelare le nostre eccellenze e promuovere una maggiore trasparenza nel commercio agricolo. 

 

Stretta sulle malattie e tutela dell’ambiente

Vengono introdotte importanti misure di tutela sanitaria e ambientale. I provvedimenti mirano a contrastare malattie come la brucellosi o la peste suina africana. Maggiore tutela anche per il mare, con il contenimento di specie invasive come il granchio blu. 


 

Quali sono i risultati del Governo sull’Agricoltura?

Il 22 gennaio 2025 l’ISTAT ha dichiarato che l’Italia è la prima in Europa per valore aggiunto agricolo. Sul sito Istat la Stima preliminare dei conti economici dell’agricoltura

Cosa dicono i dati? Nel 2024 la produzione agricola è aumentata dell’1,4%, mentre il valore aggiunto dell’agricoltura del 3,5%. Si tratta dei dati migliori in Europa. Crescono le coltivazioni (+1,5%), la zootecnica (+0,6%), con una annata molto favorevole per la frutta (+5,4%), gli ortaggi freschi (+3,8%) e il vino (+3,5%).

All’inizio del 2025 l’edizione europea di politico.eu ha scritto che “il ministro italiano Francesco Lollobrigida è probabilmente il ministro dell’Agricoltura più potente d’Europa”.  Un grande riconoscimento per il lavoro del ministro, sostenuto dal gruppo parlamentare di Fdi, in tema di agricoltura nel corso di questi anni.

Lo aveva detto il Presidente Giorgia Meloni nel 2022 prima di andare al governo: “la nostra terra è la nostra ricchezza”. La strategia di Fratelli d’Italia sta funzionando.

 

 



 

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